
Cari Soci,
con grande dolore e commozione partecipiamo la notizia della scomparsa ieri 8 agosto del Prof. Gualtiero Palareti.
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1968, ha poi conseguito la specializzazione in Medicina Generale e in Malattie Cardiovascolari presso l’Università di Bologna, dove ha svolto tutta la sua carriera medica e accademica. Dal 2002 fino al novembre 2013 è stato Professore Associato in Malattie Cardiovascolari presso l’Università di Bologna e Direttore della U.O. di Angiologia e Malattie della Coagulazione “Marino Golinelli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna.
L’attività assistenziale si è intrecciata con l’attività scientifica in maniera assolutamente magistrale, dedicandosi in gran parte alla terapia anticoagulante, alla miglior conduzione di questa terapia e alla sua efficacia e sicurezza nei pazienti. I suoi contributi in questo campo sono pietre miliari ancora oggi alla base della nostra pratica clinica, un tema per tutti quello del significato del D-dimero come predittore di ricorrenza trombotica. La competenza medica e angiologica unita a una profonda conoscenza della fisiopatologia dell’emostasi ha permesso lo sviluppo di modelli di ricerca clinica integrati con un dialogo serrato con il laboratorio, in un binomio scintillante che lo accompagnava anche nella vita, insieme con la sua compagna Cristina Legnani.
Ha ricoperto il ruolo di Co-Chairman dello SSC Scientific Subcommittee on Control of Anticoagulation della ISTH dal 2004 al 2012 e di Co-Chairman dello SSC Scientific Subcommittee on Predictive Variables in Cardiovascular Disease della ISTH dal 2004 al 2006. Dal 2005 fino al 2012 è stato membro del panel di esperti dell’American College of Chest Physician (ACCP) per realizzare le “Antithrombotic and Thrombolytic Therapy: ACCP Evidence-Based Clinical Practice Guidelines” (8th e 9th Edition).
In Italia l’attività del Prof. Palareti si è identificata con lo sviluppo nel nostro Paese della cultura dell’emostasi e dell’anticoagulazione. Dal 1989 è stato Socio Fondatore e membro del Comitato Direttivo della FCSA, di cui è stato eletto Presidente nel 1994 e nel 1997, fino al 2000. Dal 2008 al 2010 è stato Presidente della SISET, di cui ora era componente del Comitato Scientifico. Inoltre aveva messo a disposizione di SISET la sua competenza e il suo impegno servendo come Section Editor della rivista societaria Bleeding, Thrombosis, and Vascular Biology.
Nel 2010 ha promosso il registro nazionale “START-Register” Survey on Treated with Anticoagulants Register (Registro Computerizzato per la Raccolta dei Dati di Pazienti Trattati Cronicamente con Anticoagulanti). Nel 2014 ha creato, insieme all’Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati di Bologna, la Fondazione Arianna Anticoagulazione, di cui era Presidente, e che oggi nello studio START si avvale della partecipazione di quasi 150 centri clinici italiani e della collaborazione con diverse società scientifiche (FCSA, SISET, SIAPAV). Era motivo di particolare orgoglio la certificazione ottenuta dalla Fondazione Arianna nel dicembre 2024 come CRO (Contract Research Organization), consentendo di mettere a disposizione l’esperienza più che decennale nell’organizzazione e realizzazione di studi scientifici, a favore di qualsiasi Ente, Società Scientifica o Azienda che intenda promuovere o supportare la realizzazione di studi clinici. Il suo impegno scientifico che diventava anche impegno civile è stato vivo fin negli ultimi anni, quando ha partecipato nel 2021 al Gruppo di Lavoro Emostasi e Trombosi a supporto della Commissione Tecnico Scientifica dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per la gestione dell’emergenza delle complicanze trombotiche legate alla vaccinazione COVID-19, partecipando con l’abituale equilibrio e saggezza.
Il Prof. Palareti, Gualtiero, era certamente un Maestro, ma la mescolanza tra sapienza e rigore scientifico, senso pratico e saggezza, ironia e signorilità, amicizia e accoglienza fa della Sua figura un unicum irripetibile. Ci piace ricordarlo alle lezioni magistrali del Convegno di Ematologia non Maligna a Firenze nel febbraio 2024 e del nostro Congresso SISET a Roma nel novembre 2024, lezioni di incredibile spessore e competenza, e all’ultimo Convegno della Fondazione Arianna nell’aprile 2025, nel suo intervento appassionato sulla ricerca clinica indipendente, offrendoci anche una indimenticabile testimonianza umana di come affrontare la malattia.
Gualtiero Palareti era di una vitalità e di una piacevolezza unica; parlava delle sue vacanze in motocicletta con grande pudore, come se qualcuno potesse sorprendersi per la sua età, senza mai nessuna voglia di protagonismo. Ma in realtà offrendoci sempre un modello di professionalità, rigore scientifico, saggezza, e soprattutto umanità la cui mancanza da oggi ci farà sentire tutti più poveri.
Ci stringiamo con affetto e nostalgia a Cristina, ai suoi familiari, e ai tanti colleghi a lui più vicini.
Il Consiglio Direttivo SISET